“Una raffinata Videopoesia è stata proposta al pubblico, una modalità innovativa per rafforzare la percezioni derivanti dall'integrazione di parole, immagini e musica.”
Aurora Gardin - presidente Autori Polesani
Aurora Gardin - presidente Autori Polesani
“Una poetica emozionata che emoziona, dove non ci sono presunzioni di insegnare un percorso, ma il desiderio di dare indizi per trovare quel tesoro che si chiama vita.”
“Poesia onirica, che diventa quasi un'inno di lode, significativo il titolo, l'anno di nascita della Serva di Dio, come l'inizio di un progetto celeste.”
“Il colore diventa suono, una voce che le orecchie sensibili dell'autore sanno ascoltare e comprendere, in un viaggio sensoriale che tocca l'anima.”
Ludovica Mazzuccato – scrittrice
“Poesia onirica, che diventa quasi un'inno di lode, significativo il titolo, l'anno di nascita della Serva di Dio, come l'inizio di un progetto celeste.”
“Il colore diventa suono, una voce che le orecchie sensibili dell'autore sanno ascoltare e comprendere, in un viaggio sensoriale che tocca l'anima.”
Ludovica Mazzuccato – scrittrice
“Un poeta che dimostra di sapere cogliere stati d'animo e pensieri, condensandoli in parola come strumento privilegiato per entrare con rispetto nel mistero della vita, un volo dell'anima.”
Daniela Muraca – giornalista e scrittrice
Daniela Muraca – giornalista e scrittrice
“Un autore poliedrico che non segue uno schema predefinito di scrittura, le poesie sono brevi, intense, tra descrizioni metaforiche di paesaggi e messaggi di speranza.”
Elisabetta Zanchetta – giornalista e scrittrice
Elisabetta Zanchetta – giornalista e scrittrice
“La sua forza espressiva è come un rito magico, dove ti puoi immedesimare lasciando spazio alla spiritualità interiore.”
Cav. Bruno Dell'anna – giornalista e scrittore
Cav. Bruno Dell'anna – giornalista e scrittore
“I temi sono resi con levità ed efficacia coinvolgente.
Ci sono immagini essenziali che evocano colori e sensazioni delicate e lievi.”
Carlo Cerrato – giornalista e scrittore
Ci sono immagini essenziali che evocano colori e sensazioni delicate e lievi.”
Carlo Cerrato – giornalista e scrittore
“Opera romantica, sognante ed idealista, piena di quella utopia che serve a vivere e guardare il futuro.”
Giuria del XXI ed. concorso "Parole ed Immagini"
Giuria del XXI ed. concorso "Parole ed Immagini"
“Poesia di grande impatto emotivo, apprezzata per la pulizia del verso e per le immagini luminose dotate di grande serenità.”
Giuria del XXIV ed. concorso “ Enrico Zorzi"
Giuria del XXIV ed. concorso “ Enrico Zorzi"
“Efficacia del linguaggio e del contenuto, uso equilibrato di similitudini, metafore, personificazioni e ossimori.”
Giuria del IX ed. concorso “ Sole d’Autunno"
Giuria del IX ed. concorso “ Sole d’Autunno"
“Sogni, desideri e speranze di un mondo più vero, dove si coltivano rispetto, nobiltà e amore.”
Giuria della V ed. concorso “Poeta anch’io"
Giuria della V ed. concorso “Poeta anch’io"
“La poesia gira attorno a due poli; il firmamento, che è l’infinito spazio, e l’io interiore. Tutto quadra in alto, fra i corpi celesti, non così, però, nell’anima, che lascia a desiderare. Come rimediare? Ebbene, se si spera solo nell’uomo, è fatica sprecata.”
Prof. Giovanni De Pascalis – XXVII ed. premio “Cosmo d’oro"
Prof. Giovanni De Pascalis – XXVII ed. premio “Cosmo d’oro"
“Buona presentazione, con tre immagini e testi raffinati.”
Giuria del XXII ed. concorso "Parole ed Immagini"
Giuria del XXII ed. concorso "Parole ed Immagini"
“Una riflessione esistenziale sul filo di immagini sobrie e lessicalmente efficaci. Rimane nel lettore una sensazione di quiete e fede nella vita.”
Giuria della II ed. concorso "Don Felice Odorizzi"
Giuria della II ed. concorso "Don Felice Odorizzi"
“Testo assai breve, che condensa in poche immagini alcuni momenti di intensa e struggente gioia, quella che ci eleva al cielo, povere creature confinate in piccoli orizzonti. In questi momenti di contemplazione ‘tra cielo e terra (c’è solo) un battito di ciglia’.”
Prof. Claudio Garbato – giornalista e scrittore
Prof. Claudio Garbato – giornalista e scrittore
“Stefano Caranti usa un verso sciolto che riesce a condensare quell’attimo di felicità intima, pensieri ed emozioni che lasciano senz’altro il segno e che testimoniano sempre e comunque, il nitore espressivo, la sua capacità recondita di inseguire la luce anche nei momenti della penombra. C’è, e in maniera palpabilissima, un continuum espressivo che collega i periodi di luce e ombre; e questo non fa che avvalorare un percorso poetico che ha i crismi di una ricerca non di facciata, ma che viaggia con passione nel tempo, in una realtà come la nostra attuale, nel segno di una filosofia di vita che colpisce per l’essenzialità e per l’amalgama.”
Fulvio Castellani – Critico letterario rivista “Poeti nella società"
Fulvio Castellani – Critico letterario rivista “Poeti nella società"
“Fulminante immagine che a sorpresa rovescia il pensiero convenzionale in figura artistica. Squarcio di luce dell’idea, lanciata a trovare una strada diretta per la propria espressione. Poesia di grande intensità e corposa, veloce energia.”
Giuria del XXIII ed. premio letterario di poesia Montodine - Cremona
Giuria del XXIII ed. premio letterario di poesia Montodine - Cremona
“Il gesto pittorico, liberatorio elevato a poesia, per dare forma ad un’emozione silenziosa e sfuggente, per richiamare attorno a sé l’energia di una nuova luce."
Giuria del XIX ed. concorso internazionale di poesia – Voghera (Pavia)
Giuria del XIX ed. concorso internazionale di poesia – Voghera (Pavia)
"Il poeta ha mostrato un felice connubio tra poesia, immagine e suono. I linguaggi, sebbene contrastanti, si sono fusi, dando alla poesia un messaggio ulteriore: se da un lato si presta l’attenzione sulla figura del direttore d’orchestra, dall’altro si mostra la gioia e la leggerezza della musica senza tempo."
Annarita Faggioni - Giuria del primo concorso di videopoesia "Il Canto"
Annarita Faggioni - Giuria del primo concorso di videopoesia "Il Canto"
"L'uomo nel continuo confrontarsi con l'infinito vuole sfuggire ai propri limiti e non ragionare più secondo logiche circoscritte, ma finisce per capire che proprio in essi, nei piccoli gesti della vita quotidiana compiuti senza controparte, sta la sua dimensione dell'universo. Sono quei limiti che gli servono per conoscersi e realizzarsi: una scoperta che consola e fa sperare.
Poesia rivelatrice del dualismo interiore tra "l'umana dimensione" e la dimensione cosmica.
Prof. Giovanni De Pascalis – XXIX ed. premio “Cosmo d’oro"
Poesia rivelatrice del dualismo interiore tra "l'umana dimensione" e la dimensione cosmica.
Prof. Giovanni De Pascalis – XXIX ed. premio “Cosmo d’oro"
"Su una bellissima e suggestiva
musica inizia il volo attraverso lo spazio, alla ricerca di un luogo dove il
tempo non ha fine, dove i pensieri si intrecciano con i desideri e iniziano
così a fluttuare le speranze umane”
La giuria del 7° concorso “I segreti dell’animo” sez. Videopoesia
La giuria del 7° concorso “I segreti dell’animo” sez. Videopoesia
"L’attualità dell’aspirazione alla pace dell’autore prende spunto da un pensiero di Nelson Mandela, ma si evolve in immagini che acquistano vigore e forza nel procedere della composizione. Sono giri di versi che auspicano “linee di pace/ e tracce di passione” nella coscienza di un’umanità “ridisegnata”, sul volto di un mondo, dove i “sorrisi spenti” si riaccendono al tacere delle armi, alla caduta di egoismi e di inutili promesse, per adagiarsi “nell’abbraccio etereo di un silenzio”.
La giuria della Casa Editrice Edizioni del Poggio
La giuria della Casa Editrice Edizioni del Poggio
La videopoesia ci regala un toccante affresco del cuore femminile con un montaggio di immagini suggestive e di parole recitate dalla calda voce di Antonio Musacchio.
La giuria di Talent Factory
La giuria di Talent Factory
Videopoesia con testo intenso a tratti potenti ma immediato.
Giuseppe Mandia - scrittore
Giuseppe Mandia - scrittore
Con arte e delicatezza la videopoesia narra la tragica violenza subita da Lucia Annibali, una videopoesia che sa parlare con la forza del cuore, della speranza, del coraggio, della dignità e bellezza delle donne.
Gruppo Autori Polesani
Gruppo Autori Polesani
Lirica elegante e profonda, caratterizzata da una visione positiva dell'esistere all'interno di un tempo vissuto e riconosciuto come ricchezza di emozioni e di esperienze.
Giuria del concorso letterario internazionale bilingue "TraccePerLaMeta"
Giuria del concorso letterario internazionale bilingue "TraccePerLaMeta"
Ottimo esempio di video di qualità professionale in cui musica, testo, recitazione impeccabile e fluidità di movimento si supportano in una sinergia suggestiva che traccia una linea immaginaria atta a separare e allontanare l'attenzione verso un caotico mondo fuori di noi, attirandolo verso sensazioni più interiori, esaltate dal messaggio di cui è interamente intrisa l'opera.
Un pensiero che anela ad abbracciare l'universo.
Giuria del premio letterario, pittorico, figurativo "Caffè delle Arti" sez. Videopoesia
Un pensiero che anela ad abbracciare l'universo.
Giuria del premio letterario, pittorico, figurativo "Caffè delle Arti" sez. Videopoesia
La ritmica e misurata brevità dei testi poetici (Haiku) regala briciole di serenità indicando la strada per godere di piccoli ma intensi segreti della vita, minuscole dosi di benessere, gocce di un elisir che ci appaga e ci corrobora.
Prof. Claudio Garbato e la giuria del Gruppo Autori Polesani
Prof. Claudio Garbato e la giuria del Gruppo Autori Polesani
Tutto passa in questo mondo che va via invecchiando, mentre noi diventiamo soli, sempre più soli. L'uso spropositato dei nuovi linguaggi multimediali i quali riempono la mente di tante, troppo notizie che scorrono e che bruciano in modo scandalosamente veloce, non alleviano lo stato di solitudine dell'uomo. Anzi lo esasperano. Poesia amaramente giovane.
Prof. Giovanni De Pascalis – XXXI ed. premio “Cosmo d’oro"
Prof. Giovanni De Pascalis – XXXI ed. premio “Cosmo d’oro"
Una potente visione onirica si scorge tra i versi; un ponte tracciato tra umano e assoluto, un umano che sfugge a se stesso e che si rincorre, una capacità di mostrarci un’umana dimensione che è l'eccellente normalità.
Giuria del premio "Eccellente normalità" - Assessore alla cultura Prof.ssa Anna Becchetti - Comune di Corte Franca (BS)
Giuria del premio "Eccellente normalità" - Assessore alla cultura Prof.ssa Anna Becchetti - Comune di Corte Franca (BS)
Stefano Caranti, un poeta …cibernetico
Stefano Caranti è nato a Imola ma vive a S.Maria Maddalena(RO) e svolge la professione di tecnico informatico.
Animato dal vivo desiderio di scoprire sempre nuove modalità espressive e comunicative, compone testi poetici fin dall’adolescenza.
Mettendo a frutto le sue conoscenze informatiche ha rotto gli schemi recitativi abbracciando la formula espressiva della Videopoesia: una fusione espressiva nella quale si amalgamano: poesia, immagini e commento musicale coinvolgendo a 360 gradi le possibilità ricettive degli spettatori.
Caranti ha al suo attivo innumerevoli composizioni premiate in concorsi nazionali ed internazionali ed una bella silloge intitolata “Cercatori d’albe – ombre e luci”.
Non è semplice commentare la poesia di Stefano Caranti perché è caratterizzata da un profondo intimismo e si snoda attraverso gli anfratti nei quali sono custoditi i sentimenti più segreti, a volte generati dai guizzi imprevedibili dell’inconscio.
Si lascia guidare da emozioni che l’anima esala come un respiro vitale e si fa coinvolgere dal fascino di ciò che fa gioire o che procura dolore e sofferenza.
E’ forse questa l’umana dimensione che titola una poesia paragonabile ad un quadro astratto dove l’insieme è immagine per gli occhi ed ogni particolare è invece una storia a sé: flash prodotti dal tempo che fluisce, dapprima tiranno e severo, poi foriero di speranza e lanciato verso il futuro.
In questa sconosciuta proiezione potrà tornare a scorrere la linfa vitale dispersa ed inaridita dalle logiche terrestri.
Così “la smarrita umana dimensione” germoglierà con le sembianze della gentilezza, del rispetto, del sorriso e dell’umiltà.
Essenziale ma efficace ricetta quella che Stefano Caranti propone come antidoto alla sterile indifferenza che dilaga nella nostra società e disorienta il percorso di ciascuno.
Positivo e sottile il messaggio offerto da questa composizione con l’imprimatur di semplice e nel contempo profonda umanità.
Rosetta Menarello
Stefano Caranti è nato a Imola ma vive a S.Maria Maddalena(RO) e svolge la professione di tecnico informatico.
Animato dal vivo desiderio di scoprire sempre nuove modalità espressive e comunicative, compone testi poetici fin dall’adolescenza.
Mettendo a frutto le sue conoscenze informatiche ha rotto gli schemi recitativi abbracciando la formula espressiva della Videopoesia: una fusione espressiva nella quale si amalgamano: poesia, immagini e commento musicale coinvolgendo a 360 gradi le possibilità ricettive degli spettatori.
Caranti ha al suo attivo innumerevoli composizioni premiate in concorsi nazionali ed internazionali ed una bella silloge intitolata “Cercatori d’albe – ombre e luci”.
Non è semplice commentare la poesia di Stefano Caranti perché è caratterizzata da un profondo intimismo e si snoda attraverso gli anfratti nei quali sono custoditi i sentimenti più segreti, a volte generati dai guizzi imprevedibili dell’inconscio.
Si lascia guidare da emozioni che l’anima esala come un respiro vitale e si fa coinvolgere dal fascino di ciò che fa gioire o che procura dolore e sofferenza.
E’ forse questa l’umana dimensione che titola una poesia paragonabile ad un quadro astratto dove l’insieme è immagine per gli occhi ed ogni particolare è invece una storia a sé: flash prodotti dal tempo che fluisce, dapprima tiranno e severo, poi foriero di speranza e lanciato verso il futuro.
In questa sconosciuta proiezione potrà tornare a scorrere la linfa vitale dispersa ed inaridita dalle logiche terrestri.
Così “la smarrita umana dimensione” germoglierà con le sembianze della gentilezza, del rispetto, del sorriso e dell’umiltà.
Essenziale ma efficace ricetta quella che Stefano Caranti propone come antidoto alla sterile indifferenza che dilaga nella nostra società e disorienta il percorso di ciascuno.
Positivo e sottile il messaggio offerto da questa composizione con l’imprimatur di semplice e nel contempo profonda umanità.
Rosetta Menarello
L’autore introduce la composizione con una frase di Nelson Mandela: ‘La pace non è un sogno, può diventare realtà, ma, per custodirla, bisogna essere capaci di sognare’.
Una poesia che sa parlare di speranza, sorrisi, abbracci.
Sa sognare e farci sognare il nostro autore con similitudini che trascinano, fanno volare in mondi fantastici di colori, illusioni, cieli, fino ad arrivare al sole per disgelare l’anima.
Tocchi leggeri come ali di farfalla per inseguire il sogno della pace, di una universale fraternità.
La giuria del XI premio di poesia - Pontecchio (RO)
Una poesia che sa parlare di speranza, sorrisi, abbracci.
Sa sognare e farci sognare il nostro autore con similitudini che trascinano, fanno volare in mondi fantastici di colori, illusioni, cieli, fino ad arrivare al sole per disgelare l’anima.
Tocchi leggeri come ali di farfalla per inseguire il sogno della pace, di una universale fraternità.
La giuria del XI premio di poesia - Pontecchio (RO)
Con un linguaggio denso e versi ben costruiti e precisi, il poeta, pur nella chiara coscienza dei limiti e dell’incompiutezza della condizione umana, non cessa di interrogarsi e di avere fiducia nella vita e nel gesto che unisce.
La giuria del premio “Insieme per la Poesia” - Bovolone (VR)
La giuria del premio “Insieme per la Poesia” - Bovolone (VR)
L’itinerario artistico di Stefano Caranti è veramente inconfondibile per profondità di accenti e fedeltà di ispirazione. La sua è una scrittura di elevata qualità. Lo dimostra il testo poetico che ci trasmette le emozioni e le immagini del suo matrimonio il 17 luglio 2016. Bellissimi i versi finali che rappresentano i due sposi “nell’azzurro intenso del tramonto/in cabriolet/come un romazo/
a viaggiare sull’argine del fiume/felici, verso meravigliosi orizzonti/dove anche il tempo s’inchina all’amore”
Il presidente di giuria Angioletta Masiero premio “Storie d’amore e abiti da sposa” – Atelier Silvia Mode – Villadose (RO)
a viaggiare sull’argine del fiume/felici, verso meravigliosi orizzonti/dove anche il tempo s’inchina all’amore”
Il presidente di giuria Angioletta Masiero premio “Storie d’amore e abiti da sposa” – Atelier Silvia Mode – Villadose (RO)
La parola si fa immagine, come sottolineato nel video, le istantanee di vita mai scontate, il generoso spettacolo di straordinaria quotidianità, la memoria di un teatro apparentemente vuoto impregnato dall’essenza di anime.
Chiaramente, la scrittura ha sempre cercato una totalità espressiva, basti pensare al pittogramma, all'ideogramma o addirittura al geroglifico egizio.
La parola e l’immagine si sono appartenute sempre.
Non un semplice accostamento, ma una compenetrazione, una vera storia iconica,come ci suggerisce, dunque, il soffio dell’anima che “crea”, non rappresenta o illustra soltanto il detto.
La videopoesia è apparso come una “parola dipinta”, con accordi musicali che hanno sostituito egregiamente la voce narrante “assente”.
In quanto il testo poetico, nella sua esilità, esso evidenzia la libera, immediata, semplice espressione del sentimento, senza sovrastrutture intellettualistiche o fraseggi retorici.
“L’umana passione di chi sa colorare la vita” non ha bisogno di enfasi, il silenzio-uomo è il pentagramma peculiare dei “nasi rossi che fanno poco rumore”
La giuria XI ed. premio nazionale videopoesia “incostieraaMalfitana” festa del libro in mediterraneo. Presidente di giuria Giulia Maria Barbarulo
Chiaramente, la scrittura ha sempre cercato una totalità espressiva, basti pensare al pittogramma, all'ideogramma o addirittura al geroglifico egizio.
La parola e l’immagine si sono appartenute sempre.
Non un semplice accostamento, ma una compenetrazione, una vera storia iconica,come ci suggerisce, dunque, il soffio dell’anima che “crea”, non rappresenta o illustra soltanto il detto.
La videopoesia è apparso come una “parola dipinta”, con accordi musicali che hanno sostituito egregiamente la voce narrante “assente”.
In quanto il testo poetico, nella sua esilità, esso evidenzia la libera, immediata, semplice espressione del sentimento, senza sovrastrutture intellettualistiche o fraseggi retorici.
“L’umana passione di chi sa colorare la vita” non ha bisogno di enfasi, il silenzio-uomo è il pentagramma peculiare dei “nasi rossi che fanno poco rumore”
La giuria XI ed. premio nazionale videopoesia “incostieraaMalfitana” festa del libro in mediterraneo. Presidente di giuria Giulia Maria Barbarulo
Una fortissima partecipazione emotiva e morale alla lotta contro le ingiustizie umane.
In un susseguirsi di immagini poeticamente dense con un ritmo incalzante l’armonia di versi deliziosamente compenetranti, l’autore ci porta in una dimensione di intenso coinvolgimento sentimentale e tecnico che mette a fuoco ed esalta i nostri valori cristiani.
Precisione ed eleganza del linguaggio, terminologia mai superflua anelito a trasformare le illusioni in realistici momenti di serenità, proiezione verso l’eterno.
Commissione Festival Biblico
In un susseguirsi di immagini poeticamente dense con un ritmo incalzante l’armonia di versi deliziosamente compenetranti, l’autore ci porta in una dimensione di intenso coinvolgimento sentimentale e tecnico che mette a fuoco ed esalta i nostri valori cristiani.
Precisione ed eleganza del linguaggio, terminologia mai superflua anelito a trasformare le illusioni in realistici momenti di serenità, proiezione verso l’eterno.
Commissione Festival Biblico
I versi convincono e trasportano nella visione immaginifica del mondo dell’autore… anzi del suo tempo che diviene “carpe diem”.
La lirica è notevole per puro afflato poetico.
Giuria del premio internazionale di letteratura “Abbiate il coraggio di essere felici” – Presidente del premio Antonella Ronzulli. Vicepresidente Anna Balsamo. Presidente del comitato Annamaria Vezio
La lirica è notevole per puro afflato poetico.
Giuria del premio internazionale di letteratura “Abbiate il coraggio di essere felici” – Presidente del premio Antonella Ronzulli. Vicepresidente Anna Balsamo. Presidente del comitato Annamaria Vezio
L’efficacia del testo sta nella coniugazione acuta e riuscita di ampie riflessioni umane. La meraviglia verso il creato e la denuncia sociale. Da inno esaltante verso l’infinità e l’imperscrutabilità del Creato, il Nostro riflettere sulla caducità dei tempi nonché sulla dimensione del male. Presenza maligna allusa in forma generale, ma che possiamo intravedere in varie realtà. L’eternità del non-conoscibile e la fugacità di un presente che non possiamo rallentare. Nell’attesa sapiente e dolorosa – di chi sa- prende forma questo eloquio che le note di una melodia imperiosa contribuisce ad amplificare di contenuto.
Giuria del premio internazionale di letteratura “Antonia Pozzi” – Presidente di giuria Caterina Silvia Fiore
Giuria del premio internazionale di letteratura “Antonia Pozzi” – Presidente di giuria Caterina Silvia Fiore
Un bel testo, l’apertura della videopoesia presenta scenari affascinanti che danno l’idea della vastità del cielo e della fragilità delle cose terrene che sembrano in balia degli eventi.
Giuria del premio internazionale di letteratura “Una cartolina da Matera” – Presidente di giuria Maria Antonella D’Agostino
Giuria del premio internazionale di letteratura “Una cartolina da Matera” – Presidente di giuria Maria Antonella D’Agostino
Nella forte e fluida connotazione strutturale del colonnato e della Piazza San Pietro, si concentrano l’espressione emblematica al richiamo dell’Anno della Misericordia; fulcro di un abbraccio universale e un conseguente atteggiamento di amore nei confronti degli esseri umani con profonda sensibilità, raffinatezza e generosità. Dissolvenze progressive sequenze d’amore cristiano, rappresentato dai Santi, testimoni terreni della bontà divina, condividendo la speranza della Carità nel cammino dell’umanità; qualità necessaria alla salificazione.
Giuria del premio internazionale letterario-artistico “Stellina” ideato da Alessandro Verrastro in arte "Vettoralex" – Presidente del premio designer Prof. Giuseppe Paoli, storico e Critico d’Arte.
Giuria del premio internazionale letterario-artistico “Stellina” ideato da Alessandro Verrastro in arte "Vettoralex" – Presidente del premio designer Prof. Giuseppe Paoli, storico e Critico d’Arte.
Attenta analisi della ricerca umana nella speranza di ritrovare la propria condizione personale, nel costante rapporto dimensionale dell’esistenza attraverso l’emozionate superamento dei confini spazio-temporali.
Ottima combinazione delle immagini nelle accordate sapienti dissolvenze dinamiche, simbologia del tragitto umano dell’esistere nel microcosmo interiore rispetto al macro cosmo universale, senza scadere nella retorica dello scontato.
Giuria del premio internazionale letterario-artistico “Stellina” ideato da Alessandro Verrastro in arte "Vettoralex" – Presidente del premio designer Prof. Giuseppe Paoli, storico e Critico d’Arte.
Ottima combinazione delle immagini nelle accordate sapienti dissolvenze dinamiche, simbologia del tragitto umano dell’esistere nel microcosmo interiore rispetto al macro cosmo universale, senza scadere nella retorica dello scontato.
Giuria del premio internazionale letterario-artistico “Stellina” ideato da Alessandro Verrastro in arte "Vettoralex" – Presidente del premio designer Prof. Giuseppe Paoli, storico e Critico d’Arte.
Versi pregnanti in una sorta di “devozione” verso le bellezze del creato a celebrare la vita con un linguaggio fedele alle pulsioni umane che rimandano ad un incastro perfetto con Colui che le ha create.
Giuria del premio “La bellezza dell’eterno” presieduta da Anna Laura Cittadino.
Giuria del premio “La bellezza dell’eterno” presieduta da Anna Laura Cittadino.
Ecomostri è l’ennesima denuncia contro la corruzione imperante, l’assenza di giustizia, onestà e rispetto verso la natura, dove il padrone supremo, è il dio denaro, sporco come molte mani inguantate. Quanto vale l’onestà ? Quando usciremo da una povertà che umilia il cuore ?
Giuria del premio “La bellezza dell’eterno” presieduta da Maria Antonietta D’Onofrio.
Giuria del premio “La bellezza dell’eterno” presieduta da Maria Antonietta D’Onofrio.
Per Caranti la parola è cuore della vita.
La parola per questo autore non è soltanto fedele alla vita o semplice specchio del vivere, diventa rivelazione di quello che altrimenti resterebbe inerte dentro le cose e perfino dentro le persone, restituendo palpito e impulso al sentire.
E’ la parola che rende eterne e immutabili le emozioni dell’uomo e le assume alla sfera più alta.
Con uno stile personalissimo e un linguaggio vivido di grande libertà espressiva, Caranti ci regala liriche ricche di metafore e di simboli, di sentimenti e di armonie.
Una poesia affabulante, che si racconta come storia di emozioni profonde in una dimensione di partecipazione ai drammi del nostro tempo.
Giuria del concorso internazionale "Locanda del Doge" presieduta da Angioletta Masiero (giornalista e scrittrice) , premio della critica alla silloge poetica "I custodi dell'aurora".
La parola per questo autore non è soltanto fedele alla vita o semplice specchio del vivere, diventa rivelazione di quello che altrimenti resterebbe inerte dentro le cose e perfino dentro le persone, restituendo palpito e impulso al sentire.
E’ la parola che rende eterne e immutabili le emozioni dell’uomo e le assume alla sfera più alta.
Con uno stile personalissimo e un linguaggio vivido di grande libertà espressiva, Caranti ci regala liriche ricche di metafore e di simboli, di sentimenti e di armonie.
Una poesia affabulante, che si racconta come storia di emozioni profonde in una dimensione di partecipazione ai drammi del nostro tempo.
Giuria del concorso internazionale "Locanda del Doge" presieduta da Angioletta Masiero (giornalista e scrittrice) , premio della critica alla silloge poetica "I custodi dell'aurora".
Le sue liriche sono percorse da una musicalità etere sempre sospesa tra realtà e fantasia, proiettata verso mondi dove a ciascuno è concesso il privilegio del sogno.
Gruppo Autori Polesani.
Gruppo Autori Polesani.
Un connubio ottimo tra poesia, immagini, musica, armoniosità e fluidità di stile in un video che rappresenta un monito per l'umanità tutta, quasi una dignitosa ribellione ai soprusi e alle ingiustizie dei potenti. Versi intensi ed emozionanti incitano al cambiamento e alla ricerca di se stessi in un cammino che porti alla luce e alla caduta dell'ipocrisia. L'opera è un accorato invito a mettere in un mondo caotico, una nuova linfa vitale per il progresso della condizione umana, affinchè il vivere quotidiano si traduca in un "giorno perfetto riordinato nell'istante immenso da un battito di un cuore all'universo per non sentirsi soli".
Giuria del premio "Pina Alessio" presieduto da Anna Maria Deodato.
Giuria del premio "Pina Alessio" presieduto da Anna Maria Deodato.